L’aeroporto di Nizza e Emirates continuano a volare in perfetta sintonia. Una relazione iniziata nel lontano 1994 e che, in oltre trent’anni, ha portato più di 3,2 milioni di passeggeri a viaggiare tra la Costa Azzurra e Dubai, con oltre 15.000 voli operati. Dal 2017, il protagonista assoluto di questa rotta è l’iconico Airbus A380, che torna ora a Nizza in una veste completamente nuova.
La compagnia degli Emirati Arabi Uniti ha scelto proprio lo scalo francese per presentare il suo nuovo A380 “relooké”, parte di un vasto piano di modernizzazione della flotta.
Un gesto simbolico che conferma l’importanza di Nizza per Emirates e che, come sottolineato da Franck Goldnadel, presidente del direttorio degli Aéroports de la Côte d’Azur, rappresenta “una grande soddisfazione per il nostro territorio e per i viaggiatori che scelgono la Côte d’Azur come destinazione internazionale”.

Un A380 più confortevole e una nuova “premium economy”
Per rinnovare i suoi 229 aerei, di cui 110 A380, Emirates ha investito 5 miliardi di dollari in uno dei più ambiziosi programmi di aggiornamento mai intrapresi nel settore.
“È probabilmente il più grande piano di modernizzazione nella storia dell’aviazione commerciale”, ha spiegato Cédric Renard, direttore di Emirates France.
Il nuovo A380 offre ora quattro classi di viaggio per un totale di 468 posti. La principale novità è la “Premium Economy”, una cabina intermedia tra la classe economica e la business, pensata per i passeggeri che cercano comfort e raffinatezza senza arrivare ai costi dell’alta gamma.
I 56 nuovi sedili, larghi 50 cm, offrono spazio extra per le gambe, poggiapiedi regolabili, servizio di benvenuto con champagne e pasti serviti in porcellana. “È una risposta diretta alla domanda crescente di comfort, sia da parte dei viaggiatori leisure che di quelli business”, spiega Renard. “Il prezzo resta competitivo: circa il 50% in meno rispetto alla classe business”.

Emirates e Nizza: una partnership in crescita
“Emirates ama Nizza, ama questa regione, e continuerà a investirvi”, afferma ancora Cédric Renard. I numeri danno ragione alla compagnia: la rotta Nizza–Dubai registra un tasso di riempimento superiore alla media del gruppo e una domanda particolarmente forte per le classi premium.
Un successo che apre la porta a nuovi scenari. “Immaginare tre voli giornalieri dell’A380 tra Nizza e Dubai, come già avviene per Parigi, non è più un sogno”, suggerisce Renard.
Un’ipotesi accolta con entusiasmo anche da Franck Goldnadel: “Le trattative bilaterali tra Francia ed Emirati Arabi potrebbero presto consentire un aumento dei diritti di traffico. E qui, siamo convinti che il mercato ci sia tutto.”
















