Durante i lavori dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite dedicati agli oceani e al diritto del mare, Monaco ha ribadito il proprio impegno per la protezione e la conservazione degli ecosistemi marini.
Nel suo intervento, Isabelle Picco, Ambasciatrice e Rappresentante Permanente di Monaco presso l’ONU, ha evidenziato il ruolo centrale della scienza nelle politiche oceaniche del Principato, sottolineando le molteplici iniziative promosse nel corso del 2025 per affrontare le sfide ambientali che minacciano gli oceani.
Tra le azioni più rilevanti, l’Ambasciatore ha ricordato l’organizzazione, lo scorso giugno, del Blue Economy and Finance Forum, il lancio dell’alleanza Space4Ocean e l’assunzione della Presidenza biennale dell’Accordo Pelagos per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo. Inoltre, Monaco ha confermato nuovi impegni climatici nell’ambito dell’Accordo di Parigi, consolidando la propria leadership internazionale nella tutela degli oceani.
Il dibattito all’ONU ha incluso anche tematiche chiave come la sostenibilità delle attività di pesca, l’Accordo sulla biodiversità marina nelle zone al di fuori della giurisdizione nazionale (Accordo BBNJ) e la preparazione della quarta Conferenza delle Nazioni Unite sull’oceano (UNOC4), sottolineando l’importanza di una cooperazione globale per la salvaguardia dei mari.
Con queste iniziative, Monaco conferma la propria determinazione a contribuire in maniera concreta alla protezione degli ecosistemi marini e al rafforzamento della gestione internazionale degli oceani.














