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Ambiente | 27 dicembre 2025, 16:00

Monaco al centro della protezione del Mediterraneo alla COP24 di Barcellona

Il Principato conferma il suo impegno per lo sviluppo marittimo sostenibile e la tutela della biodiversità marina

Monaco alla 24ª Conferenza COP24 della Convenzione di Barcellona sul Mediterraneo, al Cairo, sotto l’egida del PNUE

Monaco alla 24ª Conferenza COP24 della Convenzione di Barcellona sul Mediterraneo, al Cairo, sotto l’egida del PNUE

Il Principato di Monaco ha partecipato alla 24ª Conferenza delle Parti (COP24) della Convenzione di Barcellona per la protezione del mare e delle coste del Mediterraneo, svoltasi al Cairo (Egitto) dal 2 al 5 dicembre 2025, sotto l’egida del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (PNUE).

La conferenza, incentrata sul tema “Crescita blu nel Mediterraneo: verso un futuro resiliente e sostenibile”, si è svolta in piena coerenza con le priorità del Principato in materia di sviluppo marittimo sostenibile. L’evento ha avuto anche un forte valore simbolico, segnando il 50º anniversario del Piano d’Azione per il Mediterraneo (PAM), il 30º anniversario della Convenzione nella sua forma attuale e l’imminente entrata in vigore dell’Accordo BBNJ sulla biodiversità in alta mare.

Il Governo del Principato era rappresentato da M. Tidiani Couma, Capo Divisione del Dipartimento delle Relazioni Esterne e della Cooperazione. La partecipazione è stata ulteriormente rafforzata dalla presenza di attori monacensi di rilievo, tra cui la Fondazione Principe Alberto II di Monaco (FPA2) e il MedFund, nonché organizzazioni con sede a Monaco come i Segretariati dell’Accordo ACCOBAMS e del Santuario Pelagos.

Grazie al suo impegno costante nei processi mediterranei, il Principato è stato eletto all’unanimità Vicepresidente del Bureau del PAM. Questo riconoscimento sottolinea la fiducia delle Parti contraenti nell’azione diplomatica e ambientale di Monaco, nella promozione della cooperazione regionale e del multilateralismo in materia di protezione marina.

Durante la conferenza, la delegazione di Monaco ha sottolineato l’importanza di temi quali biodiversità marina, lotta all’inquinamento (in particolare plastico), aree marine protette, MedFund, ricerca scientifica marina, valore economico e sociale del Mediterraneo, impatti delle attività umane e cambiamento climatico, ruolo della società civile. È stato ricordato che questi obiettivi sono da tempo sostenuti da S.A.S. il Principe Alberto II, ribadendo l’impegno duraturo del Principato per la tutela del mare Mediterraneo.

Redazione

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