Mario Balotelli di nuovo in difficoltà a Nizza?

Alessandro Manzoni scrisse: “Due volte nella polvere, Due volte sull’altar”.

In questo caso Napoleone non c’entra e l’impressione è che le volte, nella sua carriera, siano state ben maggiori.

Mario Balotelli nella polvere lo è nuovamente.

A Nizza sembrava avesse trovato il luogo del suo riscatto, il posto nel quale dimostrare che, oltre ad essere un campione,  ha anche il carattere per sviluppare il suo estro.

Invece tutto come prima.

Un “Déjà Vu” che lascia poche speranze ad un repentino rinsavimento.

Le ultime partite lo hanno visto tra i presenti, ma non tra i partecipanti.

Poi i suoi stessi compagni di squadra si sono lasciati andare a dichiarazioni non proprio eclatanti, anche se a “doppia lettura”.

Infine la partita a Lorient , importantissima per il prosieguo della corsa per uno dei tre posti in Champions League, nella quale non solo si è limitato a svolgere il ruolo di comparsa, ma è anche riuscito a farsi espellere quanto mancavano 21 minuti alla fine, oltre al  recupero.

Morale, per 27 minuti la squadra ha giocato in dieci e ha rischiato di vedere vanificato il goal di vantaggio.

Veramente troppo.

La squadra, già privata del suo maggior cannoniere, Plea, che ne avrà per due mesi dopo l’infortunio al ginocchio, cerca ora un rimpiazzo in avanti.

Un giocatore che sia presente durante la partita e non si limiti ad indossare la maglia rossonera.

Due i candidati per un posto al centro dell’attacco: Anastasios  Donis, in prestito dalla Juventus, giovanissimo, che ha realizzato una rete appena entrato in campo a Rennes e Bassem Srar, diciannovenne tunisino, giunto in Costa Azzurra col mercato invernale.

Spazio ai giovani, dunque…in attesa che, per l’ennesima volta, Mario Balotelli risorga e torni sugli altari…