Sotto l’albero di Natale la Police Nationale del Dipartimento delle Alpi Marittime si è trovata un dono destinato a mutare di molto il lavoro e le abitudini: 192 tablet e 102 smartphone, dotati di una tecnologia moderna, che lavorano in un sistema criptato e che consentono, tramite la rete 4G, di collegarsi direttamente con la banca dati.
Cambiano, dunque, i controlli sulla strada da parte delle pattuglie della polizia che non avranno più la necessità di cercare, via radio, un operatore in centrale per dettare il nome dell’autista fermato e i dati del permis de conduire e della carte grise. Tempi a volte lunghi che inducevano a “lasciar perdere”.
Ora, grazie a queste nuove apparecchiature, le pattuglie della Police Nationale non avranno più la necessità di interlocutore disponibile che, dal commissariato, si colleghi con la banca dati, possono farlo da sé, in tempo reale.
Un controllo sicuramente più celere che consentirà anche di verificare dati essenziali come quelli delle assicurazioni o tutta la “storia” del conducente e del veicolo. Tutto in tempo reale, con risposte sul tablet o sullo smartphone e nessuno scampo per chi non è in regola.
La tablette, che si chiama NEO (Nouveaux équipements Opérationnels), è destinata a diffondersi sempre di più sul territorio e a diventare uno strumento indispensabile per i controlli, grazie anche alla collaborazione sempre più intensa tra gli Stati.
Così i controlli non si limiteranno più ai soli veicoli francesi, ma anche a quelli di molte altre nazioni, soprattutto europee: un’operazione che potrebbe “dare una botta” ad una vera e propria piaga, quelle delle vetture, molte italiane, che circolano prive di assicurazione. Con una differenza in più: se si è sorpresi senza assicurazione, in Francia, non la si passa liscia!