In piena terza ondata della pandemia, si fanno sentire forti gli effetti secondari del Covid 19 sotto il profilo psicologico.
Tra le attività che rientrano nel supporto alle persone, dallo scorso 28 gennaio, è stato attivato, sotto il controllo dell’Agence de Sécurité Sanitaire, Environnementale et de Gestion des Risques, nell’area della Métropole Nice Côte d'Azur, un supporto psicologico alle popolazioni.
La crisi sanitaria è fonte di stress e ansia per molti cittadini ed il dilungarsi della pandemia sta provocando implicazioni per l'equilibrio psicologico.
Per questo motivo la Métropole ha voluto offrire sostegno psicologico, sofrologico e di arte terapia alle persone colpite con l’obiettivo di combattere l'isolamento e l'ansia.
Gruppi composti da professionisti agiscono sul territorio metropolitano per fornire supporto, ascolto e per proporre attività che consistono soprattutto in laboratori e incontri di gruppo.
I primi risultati, dopo un mese di attività, sono soddisfacenti, con ritorni positivi da parte di persone hanno potuto ricreare legami sociali e rompere l'isolamento: una sorta di boccata d'aria fresca.
Importanti risultati anche nelle valli della Métropole colpite dalla Tempesta Alex oltre che dalla pandemia: una volta la settimana gli esperti del gruppo di sostegno fanno base fissa a Saint-Martin-Vésubie.
Questi i numeri che dimostrano l’attività del servizio
- Chiamate alla piattaforma telefonica: 340;
- Rinvii a psicologi: 17;
- Laboratori organizzati (sofrologia, rilassamento, risveglio muscolare): 18;
- Sessioni organizzate dall’equipe a Saint-Martin-Vésubie, Belvedere, Nizza, Falicon: 7 con 60
- Beneficiari: le restrizioni sanitarie impongono laboratori fino ad un massimo 5 persone.