Che siamo in agosto e che le presenze, a Nizza, siano aumentate lo si avverte anche dal volume di rifiuti che vengono abbandonati, la sera soprattutto, sulle spiagge.
Il mattino presto, quando buona parte delle persone ancora dorme, una squadra di addetti procede alla pulizia, alla rimozione dei rifiuti ed anche al lavaggio delle spiagge.
Un lavoro che viene svolto non appena le prime luci dell’alba lo consentono, così che tutto torni a puntino quando la vita della città riprende.
Presto verrà rivoluzionato, sulle spiagge, il sistema di deposito dei rifiuti: le “ordures” non saranno più poste nei classici sacchetti che spesso sono vittime dei gabbiani, oltre che della maleducazione di chi li riempie a dismisura fino a romperli: saranno dei piccoli compattatori che verranno sistemati all’ingresso delle spiagge, funzionanti ad energia solare, che saranno in grado di compattare al proprio interno da 5 a 9 volte più rifiuti dei sacchetti e saranno collegati agli smartphone degli addetti così da segnalare che lo spazio all’interno su sta esaurendo.
Oggi intanto sarà una giornata particolare, dedicata alla lotta contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta.
I “mégots” costituiscono una delle cause di inquinamento, in mare come a terra: uno solo può inquinare fino a 500 litri di acqua.
Per combattere l’abbandono dei mozziconi la città di Nizza sta fornendo gratuitamente posacenere portatili sulle spiagge e in gazebo posti lungo la Promenade des Anglais.
Oggi pomeriggio partirà un’operazione di pulizia delle spiagge (l’ultima volta sono stati raccolti 20 mila mozziconi in una sola ora).
Non basta, i fumatori verranno invitati a compilare un questionario cartaceo o informatico e sulle loro abitudini: il risultato aiuterà l’amministrazione cittadina a individuare nuove forme per contrastare l’abbandono dei mozziconi individuando modalità che possano agevolare i fumatori disincentivando un gesto che contribuisce in modo notevole ad inquinare l’ambiente.