Altra escursione per Danilo Radaelli che “pedala” fino a Coaraze per imboccare il sentiero che ci conduce fino al Col de Saint Michel da dove si può osservare il “villaggio fantasma” di Rocca Sparviera, luogo del mistero con una pesante maledizione che, vuole la leggenda, sia stata pronunciata nel 1357 dalla Reine Jeanne o, in provenzale, Reino Jano.
Qualche informazione con l’ausilio del web. Il villaggio di Rocca Sparviera costituiva in passato un avamposto di controllo sulle valli Vesubie e Paillon, situata in un luogo quasi inaccessibile. A partire dal XVII secolo a causa di una serie di sismi gli abitanti si trasferirono nel fondovalle, fondando i paesi di Duranus, Bendejun e Coaraze. Di questo villaggio fantasma ora resistono le mura.
L’escursione che collega Coaraze a Rocca Sparvièra permette di visitare il villaggio abbandonato che è al centro di una leggenda piuttosto terribile, quella della regina Giovanna che nel 1357 lo maledisse: "O rocca rouquina, un jou vendra que sus li tiéu cima cantera plu ni gal ni galina. Ma lu courpatas, lu esparvier e autre aucèu sauvage” (Roccia insanguinata, verrà un giorno in cui sulle tue cime non canteranno più né gallo né gallina, ma solo sparvieri e altri uccelli selvatici).
Per fortuna è solo una leggenda e chi vi giunge, magari solo per scattare qualche fotografia, può limitarsi a qualche giaculatoria…non si sa mai!
Di Rocca Sparvièra non è rimasto molto. I terremoti che si sono succeduti nei secoli hanno Appena sotto il villaggio che “non c’è”, troviamo la cappella di St Michel.