Nel cuore pulsante del porto di Monaco, c’è un luogo che non ha mai smesso di raccontare storie: il Quai des Artistes. A due passi dai cantieri navali, affacciato sul mare e protetto dalle eleganti arcate del Quai Antoine 1er, questo ristorante iconico unisce lo spirito conviviale delle brasserie parigine alla raffinatezza della Riviera.
Da sempre frequentato da pittori, poeti e scultori — tra cui Ernst Fuchs, Jean-Michel Folon o Botero — il Quai deve il suo nome al passato artistico dei suoi piani alti, un tempo adibiti ad atelier voluti da S.A.S. il Principe Rainieri III. E oggi, con il nuovo corso intrapreso nel 2023 da Bertrand Letratre, imprenditore già noto nel mondo della ristorazione a Saint-Tropez, Megève e St Barth, l’indirizzo si rinnova senza perdere la propria anima.
Un restyling ispirato, senza perdere la memoria
Con l’aiuto dello studio Bleu Gris, il ristorante ha ritrovato lo charme degli anni ’30: porte a tamburo, boiserie, velluti, lampade déco e un maestoso bancone curvo che invita alla conversazione. Gli ambienti ricordano più un salotto che una sala da pranzo: intimi, caldi, accoglienti. La grande biblioteca in fondo alla sala aggiunge un tocco culturale che rende l’esperienza ancora più personale.
La cucina delle emozioni
Al centro del progetto? La cucina, naturalmente. I piatti raccontano la Francia intera e i ricordi di infanzia: sardine galiziane su pane imburrato, paté in crosta, foie de veau in persillade, ris di vitello, sole alla mugnaia, ma anche classici irresistibili come gli œufs mimosa, la souris d’agneau, il tartare di manzo al coltello. E per chiudere con dolcezza: crêpes Suzette, mousse au chocolat, tarte Tatin o crème brûlée. Un vero viaggio nostalgico, servito con eleganza e teatralità.
Perché qui ogni servizio è una coreografia: il pesce sfilettato al tavolo, il gigot tagliato al carrello, i crostacei presentati prima di essere preparati, i dessert flambati davanti agli occhi degli ospiti. Ogni gesto è studiato per celebrare il piacere del mangiare… e del raccontare.
Un servizio da veri artisti
Il personale non è da meno: impeccabile nella divisa da brasserie, conosce ogni piatto, ne racconta la storia, sa ricordare i gusti dei clienti più affezionati. Per molti habitués, il Quai non è solo un ristorante: è un luog di memoria, dove si sono festeggiati compleanni, lauree e traguardi di vita. Un luogo dove sentirsi riconosciuti, accolti, ascoltati.
Ecco un riassunto accattivante e sintetico di ciascun protagonista del Quai des Artistes, in stile vivace e professionale:
Bertrand Letartre – L’eleganza dell’impresa
Ex-industriale diventato viticoltore e ristoratore, Bertrand Letartre guida il Quai des Artistes con la visione raffinata di un uomo d’affari e la passione per l’arte del convivio. Imprenditore curioso e raffinato, ha trasformato la storica brasserie monegasca in un punto di riferimento che coniuga tradizione e qualità, sempre pronto ad accogliere personalmente i suoi ospiti.
Chef Étienne Barrier – L’artista del gusto
Con un bagaglio internazionale e una formazione stellata, Étienne Barrier reinventa i grandi classici della cucina francese. Tra ricordi d’infanzia e tecniche moderne, ogni piatto è una messa in scena golosa, pensata per sorprendere, emozionare e lasciare il segno.
Laurent – Il capitano del mare
Dalla cucina al banco dell’écailler, Laurent è il volto del mare al Quai des Artistes. Con il carisma di un narratore e la competenza di un esperto, guida i clienti tra ostriche, crostacei e ceviche con entusiasmo contagioso. Un vero maestro della freschezza.
Jean-Sébastien – Il poeta dei dessert
Storico pasticcere della maison, Jean-Sébastien crea dolci leggeri, iconici e intramontabili. Millefoglie, îles flottantes e pavlove di stagione compongono una carta rassicurante e irresistibile. La dolcezza, qui, è fatta di memoria e misura.
Ezio – Il custode dell’anima
Da oltre vent’anni volto dell’accoglienza, Ezio è memoria storica e cuore del ristorante. Con stile e discrezione, conosce gusti, abitudini e storie di intere famiglie. Al Quai, è lui a garantire continuità, eleganza e un senso unico di appartenenza.
Michaël – Il talento che cresce
Dalla scuola alberghiera alla sala, Michaël incarna la nuova generazione del Quai. Dinamico e rispettoso della tradizione, vive ogni giorno l’ambiente come una famiglia. Il suo entusiasmo e il suo sguardo fresco animano il ritmo elegante della brasserie.
Daniel Tristan – Il regista della notte
Direttore artistico del Bar des Artistes, Daniel Tristan firma serate eleganti e coinvolgenti. Con live music, DJ set e stand-up comedy, trasforma il bar in un vivace teatro di emozioni notturne. Qui, l’arte non è solo da gustare, ma anche da vivere.
Il Bar des Artistes: l’anima notturna del Quai
E quando cala la sera, lo spirito cambia ritmo. Il Bar des Artistes, affacciato sull’acqua, accoglie una clientela festosa tra cocktail curati, piatti da condividere, e programmazione artistica. Stand-up comedy, musica dal vivo, DJ set: ogni serata è diversa, ogni notte è unica. Il bar resta aperto fino alle 2:00, con una carta leggera pensata per chi ama vivere la notte… fino quasi all’alba.
Il Quai des Artistes è più di una brasserie: è un pezzo di storia monegasca che continua a scriversi, giorno dopo giorno, piatto dopo piatto, incontro dopo incontro. Un indirizzo dove tornare — e da cui lasciarsi ispirare.
4 Quai Antoine 1er, Monaco
+377 97 97 97 77
info@quaidesartistes.com
ranzo dal lunedì al venerdì — Cena fino alle 22:30 — Bar aperto dalle 18:00 alle 2:00














