![Jacques Ferrandez, Théodore parcourant la rue Rossetti, aquarelle, "L'Aventure de Théodore Lascaris. Orients Perdus. Nice, Malte et l'Egypte.", 2025 ©Galerie et Editions Daniel Maghen](https://www.montecarlonews.it/typo3temp/pics/J_2f9ef1164f.jpg "Jacques Ferrandez, Théodore parcourant la rue Rossetti, aquarelle, "L'Aventure de Théodore Lascaris. Orients Perdus. Nice, Malte et l'Egypte.", 2025 ©Galerie et Editions Daniel Maghen")
Dall’8 al 24 marzo alla Librairie Matarasso, a Nizza, saranno esposte le sculture di Philippe Bresson: la mostra ha un titolo che ne rivela l’essenza “ceci n'est pas une lampe”.
Nato a Casablanca nel 1953, Philippe Bresson è legato alla Costa Azzurra dal 1959. La sua passione per il legno e il colore nasce molto presto. Studente della scuola di Freinet, esce con un forte gusto per l'arte come per la libertà di espressione.
Ispirato all'Art Deco, che rivendica a Ruhlmann, Chareau e Printz, dagli anni '90, ha iniziato a creare mobili eccezionali. Le sue creazioni si distinguono per la fluidità delle linee e la morbidezza dei movimenti. L'uso di essenze preziose come l'ebano e il palissandro, la pelle, gli elementi di bronzo, gli permettono di esprimere tutta la sua sensibilità.
Dall'inizio del 2010, le sue tecniche sono in continua evoluzione: materiali nobili come il legno o il vetro con materie prime come i metalli riciclati o lasciati come sono restituiti a una nuova vita dalla pittura, laccatura, lucidatura e dall’illuminazione. La luce non è il fine, non è funzionale, ma ha il solo scopo di fungere da supporto.
La Librairie – Galerie Matarasso si trova a Nizza in Boulevard Risso 46
