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Fashion | 04 agosto 2022, 09:00

Osmosi Mineral 2: la mostra fotografica di Elian Bachini a Mougins dal 20 settembre

Dal 1980 fotografa danza, teatro ed eventi culturali nella regione SUD Provenza-Alpi-Costa Azzurra e altrove. Le sue immagini fanno il giro del mondo con le aziende e sono oggetto di numerose mostre.

Osmosi Mineral 2: la mostra fotografica di Elian Bachini a Mougins dal 20 settembre

Dal 20 settembre 2022, Scene 55 a Mougins apre la sua stagione con la mostra dedicata all'artista italiano Elian Bachini dal titolo “Osmosi minerali 2”.

Dal 1980 fotografa danza, teatro ed eventi culturali nella regione SUD Provenza-Alpi-Costa Azzurra e altrove. Le sue immagini fanno il giro del mondo con le aziende e sono oggetto di numerose mostre.

Curioso anche per natura, esplora nuovi campi con il piacere che a fotografo per scoprire nuovi orizzonti. Gli elementi del mondo minerale, l'acqua, la natura nel suo insieme, occupano sempre più spazio nelle sue immagini. E nel suo ultimo lavoro, corpo e materia si uniscono. Fu nel 2018 che nacquero i primi Osmoses minerales 2 a colori. In questa serie, i ballerini, gli attori, gli amici saranno la parte umana. La roccia, il materiale sarà il legno vecchio, le pareti screpolate, le facciate intonacate.

Le sue creazioni fotografiche sono un modo per tenere traccia degli uomini e delle donne che lui fotografato, quelle persone che amava e che riempivano le sue fotografie della loro arte. Per non parlare della corrosione del passare del tempo.

 Elian Bachini, nato in Toscana (Italia), disegna, dipinge, studia lettere italiane ad Aix-en- Provenza, prima di appassionarsi alla fotografia. Opera come fotografo per più di vent'anni a Châteauvallon, scena nazionale di Tolone (Var 1980-2000), accreditato al festival di danza contemporanea Les Hivernales d'Avignon (dal 1991 ad oggi) e in altri luoghi della creazione e della cultura, fotografa danza, teatro e manifestazioni culturali. Le sue immagini fanno il giro del mondo con aziende e sono oggetto di numerose mostre (Mémoire de Danse, Subjective Archives, Donjon Soleil...). Nel 1997, per le sue mostre, abbandona la tradizionale carta patinata e crea un proprio supporto: la tela iuta o lino, realizzati da artigiani nel suo laboratorio. Stampe in argento di grande formato su tela, accompagnate da un aspetto volontario non finito, avvicinare la fotografia al disegno o alla pittura dal rilievo ottenuto. Così sono nati due serie: Picturales de danse, e Silences e crits de danse (che sarà esposta alla FEPN di Arles in 2013). Nel 2002 un ordine dell'associazione Palimpseste lo indirizza verso il mondo minerario. In dalla collaborazione con il calligrafo Bernard Vanmalle nasce una mostra intitolata e Pierre(S) la cui le stampe in argento sono realizzate su carta acquerello sensibilizzata e altre su pietra piatta. La sua ricerca sul corpo e sulla roccia gli ha ispirato Osmoses miné rales, una serie di creazioni fotografie digitali in cui la materia minerale e l'umano si uniscono. Nel 2015 espone ad Arles, nell'ambito della FEPN, la serie Amours in cui debutta il la fotografia evoca anche il disegno, la pittura o la scultura.

Ingresso Gratuito – Palcoscenico Scena 55
55, chemin de Faissole, Mougins
04 92 92 55 67 www.scene55.fr
Dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 / dalle 14:00 alle 18:00
Sabato 10:00-12:30 (escluse le vacanze scolastiche) www.elian-bachini.fr

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