Una svolta tecnologica e ambientale per la città di Cannes. L’Agglomerazione Cannes Lérins ha presentato un nuovo impianto sotterraneo per la gestione delle acque reflue, destinato a rivoluzionare la rete fognaria del territorio.
L’opera, collocata a 20 metri di profondità nel cuore del quartiere Leclerc, entrerà in funzione a giugno e rappresenta un modello di ingegneria “intelligente” al servizio della tutela del mare e dell’ambiente.
«Questo impianto completa un ciclo di modernizzazione fondamentale per proteggere la nostra costa e garantire acque più pulite, ha dichiarato David Lisnard, sindaco di Cannes e presidente dell’Agglomerazione. Riusciamo così a gestire meglio i picchi di flusso e prevenire sversamenti in mare, specialmente durante le piogge intense».

Il sistema è collegato a una maxi-condotta lunga 2 chilometri e realizzata con tecnica di microtunneling, che raccoglie le acque reflue da Cannes Est, Le Cannet, parte di Mougins e Vallauris.
Le acque scorrono per gravità fino al nuovo impianto, da dove vengono poi pompate verso il depuratore Aquaviva di Cannes-Mandelieu.
La capacità di stoccaggio temporaneo passa da 100 a 4.500 metri cubi, grazie ad automatismi intelligenti che regolano il flusso in entrata e in uscita.

L’intervento è parte di un piano di rinnovamento strutturale iniziato nel 2017. Solo nel 2024 sono stati investiti 9 milioni di euro per sostituire oltre 4,5 chilometri di condotte.
A questi si aggiungono gli 11 chilometri di rete in via di rifacimento lungo il boulevard de la Croisette, uno snodo cruciale che raccoglie gli scarichi di tre comuni.
In totale, tra tunnel, impianto Saint-Pierre e lavori sulla Croisette, sono stati investiti oltre 30 milioni di euro.
E il tutto senza gravare sulle bollette: il costo dell’acqua resta inferiore del 30% rispetto alla media nazionale.
Oltre all’efficienza tecnica, il progetto punta anche sull’estetica e l’integrazione urbana.
L’impianto è perfettamente inserito nel contesto paesaggistico del centro di Cannes e si inserisce in un piano più ampio di riqualificazione del Vieux-Port, con investimenti per oltre 56 milioni di euro a carico del concessionario privato Marina du Vieux-Port.

Tra gli interventi: il Villaggio dei Pescatori, il nuovo parcheggio panoramico Laubeuf, il polo servizi portuali e la promenade panoramica Jetée Joséphine Baker.
A ovest, nel quartiere Bocca, prosegue il programma Bocca Cabana 3, che ha già portato nuovi parcheggi, verde pubblico e il raddoppio della passeggiata pedonale lungo mare.
Cannes si candida così a modello di città costiera sostenibile, capace di coniugare tecnologia, qualità della vita e rispetto per il suo patrimonio naturale.



















