/ Altre notizie

Altre notizie | 31 maggio 2025, 08:00

Bici a norma o multa in arrivo!

Dal casco al campanello, ecco tutto quello che occorre sapere (e avere) per pedalare in regola ed evitare sanzioni salate

Bici a norma o multa in arrivo!

Pedalare in sicurezza non è solo una questione di prudenza personale, ma anche di rispetto delle norme. 

La legge francese prevede infatti una serie di equipaggiamenti obbligatori per chi circola in bicicletta, sia in città che fuori dai centri abitati. 

Vediamo nel dettaglio quali sono gli accessori che non possono mancare su una bici e quali sono le sanzioni previste in caso di inosservanza.



Casco: obbligatorio per i bambini sotto i 12 anni
I minori di 12 anni devono indossare obbligatoriamente un casco omologato (con marchio “CE”), sia che conducano la bicicletta sia che vi siano trasportati come passeggeri. Il casco deve essere ben allacciato. 

L’adulto che accompagna o trasporta il bambino è responsabile del rispetto di questa norma.

Chi non rispetta l’obbligo rischia una multa che può arrivare fino a 750 euro, anche se nella maggior parte dei casi si applica una sanzione fissa di 135 euro. Per chi ha più di 12 anni, l’uso del casco resta fortemente raccomandato, ma non è obbligatorio.

Gilet ad alta visibilità: necessario fuori città e con scarsa luce
Durante le ore notturne, o anche di giorno in condizioni di scarsa visibilità, è obbligatorio indossare un gilet catarifrangente (anch’esso omologato CE) quando si circola fuori dai centri abitati. L’obbligo vale sia per chi guida la bicicletta sia per eventuali passeggeri.

Il mancato rispetto di questa norma comporta una multa che può arrivare a 150 euro (sanzione standard di 35 euro).

Freni e campanello: requisiti tecnici irrinunciabili
Ogni bicicletta deve essere dotata di due freni funzionanti, uno anteriore e uno posteriore. L’assenza o il malfunzionamento dei freni può comportare una multa fino a 38 euro, solitamente ridotta a una sanzione di 11 euro.

Immancabile anche il campanello: ogni bici deve disporre di un dispositivo acustico il cui suono sia udibile ad almeno 50 metri di distanza. Qualsiasi altro tipo di segnalatore acustico (come sirene o clacson) è vietato. Anche in questo caso, la multa può arrivare a 38 euro.

Illuminazione: fari obbligatori per essere visibili
Per circolare in condizioni di scarsa luminosità, è obbligatorio avere luci anteriori e posteriori funzionanti, oltre a catadiottri (elementi riflettenti) sui pedali e sulle ruote. L’inosservanza comporta una multa fino a 38 euro.

Dispositivi facoltativi: ecarteur de danger e identificazione
Non è obbligatorio, ma è consigliato dotare la bici di un ecarteur de danger, un braccio laterale posto sul lato sinistro del mezzo per aumentare la distanza di sicurezza con gli altri veicoli.

D’altro canto, è obbligatoria l’identificazione del veicolo se viene venduto da un professionista, sia nuovo che usato. Il numero identificativo deve essere ben visibile (inciso sul telaio o applicato con etichetta adesiva) e registrato nel Registro Nazionale (Fnuci), associato ai dati del proprietario. In caso di furto, questo sistema facilita il recupero del mezzo.

In sintesi
Ecco un riepilogo degli obblighi principali per chi va in bici:

  • Casco per bambini sotto i 12 anni;
  • Gilet catarifrangente fuori città con scarsa visibilità;
  • Freni anteriori e posteriori funzionanti;
  • Campanello udibile a 50 metri;
  • Luci anteriori e posteriori per la circolazione notturna o in penombra;
  • Identificazione obbligatoria per le bici vendute da professionisti.

Pedalare rispettando la legge significa pedalare in sicurezza. Una bici ben equipaggiata non solo tutela il ciclista, ma contribuisce alla sicurezza di tutti gli utenti della strada.


Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium