/ Eventi

Eventi | 28 giugno 2025, 16:15

Eventi e nuove aperture: l'estate sulla riviera francese prende vita

Dalle "Escapades Baroques" all'inaugurazione del Tunnel di Tenda, tra cultura e controversie

Eventi e nuove aperture: l'estate sulla riviera francese prende vita

L'estate sulla Riviera Francese si accende con un ricco calendario di appuntamenti. A partire da questo venerdì sera, le "Escapades Baroques" promettono di animare il litorale e le valli con un'esplosione di cultura. Quest'iniziativa, definita una vera e propria "festa del teatro popolare", offrirà un'ampia gamma di eventi: da passeggiate teatrali a incontri musicali, passando per visite enogastronomiche e numerose attività di intrattenimento.

Parallelamente, un altro evento di grande risonanza sta per concludersi, almeno in parte: la travagliata vicenda del nuovo tunnel di Tenda. Questa sera, il tunnel verrà ufficialmente inaugurato e, in una fase iniziale, sarà aperto al traffico in modalità ridotta, in attesa del ripristino del vecchio tratto. Questo progetto ha generato un acceso dibattito e un notevole flusso di articoli per anni, specialmente tra le testate giornalistiche che seguono da vicino la Valle Roya. Molti attribuiscono le lunghe tempistiche e le difficoltà riscontrate a una serie di "peripezie", mentre altri non esitano a parlare di veri e propri scandali. Data la sua importanza come collegamento tra due nazioni, anche la stampa italiana ha seguito la vicenda con grande attenzione, fino agli ultimi momenti prima della cerimonia, a cui è prevista la partecipazione di entrambi i ministri dei trasporti.

Le voci del dissenso: inaugurazione a Tenda tra proteste

Nonostante l'apertura imminente, non tutti sono pronti a celebrare. Negli ultimi giorni, diversi quotidiani italiani hanno evidenziato le assenze eccellenti all'inaugurazione. Cuneodice ha riportato le parole di Giulia Marro, consigliera regionale di Cuneo, che ha dichiarato: "Non prenderò parte all'inaugurazione del tunnel di Tenda, perché non intendo prestarmi a quella che considero una messa in scena che offende l'intelligenza e la pazienza dei cittadini delle valli".

Anche Cuneo24 ha dato voce al sindaco di Roccavione, Paolo Giraudo, il quale ha espresso un punto di vista simile: "Non c'è nulla da festeggiare. L'idea di una celebrazione cozza con la memoria collettiva di anni di difficoltà, promesse disattese, ritardi e scandali. Il cantiere del tunnel non è stato una storia di progresso, bensì una lunga odissea che ha inflitto danni economici profondi al territorio, alle imprese e alla popolazione."

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium