La statua monumentale del Square Leclerc, nel cuore di Cannes, è stata ripulita… dal cielo. Niente ponteggi, né gru: ci hanno pensato i droni della società locale Azur Drone, incaricati dal Comune per una nuova fase di manutenzione urbana “intelligente”.
Il risultato? Un intervento completato in mezza giornata contro i cinque giorni necessari con i metodi tradizionali, senza ricorrere a mezzi ingombranti o costosi.
Una soluzione innovativa che ha già convinto l’amministrazione comunale. “A Cannes puntiamo all’efficienza e l’innovazione tecnologica deve essere al servizio dell’interesse generale e della qualità della vita dei cittadini”, ha dichiarato il sindaco David Lisnard.
L’utilizzo dei droni permette di intervenire più rapidamente e in aree difficilmente raggiungibili, come appunto la grande statua del Square Leclerc, spesso trascurata proprio per le sue difficoltà d’accesso.
Tecnologia e decoro urbano: la trasformazione del quartiere
L’intervento sulla statua si inserisce in un più ampio piano di riqualificazione del quartiere.
Poco distante, infatti, il 15 maggio scorso è stato inaugurato il nuovo impianto di sollevamento delle acque reflue “Saint Pierre”, a 20 metri di profondità.
Dotato di automazione intelligente e monitoraggio in tempo reale, garantisce una gestione efficiente del flusso fognario, prevenendo fuoriuscite e riducendo i rischi ambientali.
Il progetto non trascura l’estetica: nei prossimi mesi l’area sarà valorizzata con rivestimenti in pietra, piantumazioni, illuminazione e percorsi pedonali.
Anche il vicino quai Laubeuf è interessato da lavori importanti, con la costruzione di un parcheggio da 414 posti e la realizzazione di un giardino panoramico di 4.500 metri quadrati.
Tutto ciò in continuità con gli interventi già avviati sul Vieux-Port, la jetée Joséphine Baker e la passeggiata di Bocca Cabana.
Una città che guarda avanti
La “rivoluzione silenziosa” che sta cambiando il volto di Cannes passa dunque anche dai dettagli, come la pulizia di una statua o l’efficienza di un impianto fognario.
Ma ogni tassello si inserisce in un disegno più ampio, fatto di innovazione, sostenibilità e qualità urbana. E dove, sempre più spesso, sono i droni a sporcarsi le pale… per mantenere pulita la città.














