Il teatro diventa specchio dell’anima e luogo di riscatto con “Colin”, uno spettacolo di Nicolas Devort che unisce testo, musica e interpretazione in un’esibizione intensa di 1 ora e 20 minuti. La produzione, a cura della Cie Qui Va Piano e di Pony Production, è arricchita dalla collaborazione artistica di Stéphanie Marino e Sylvain Berdjane, mentre la buvette sarà disponibile sul posto grazie al Comité des Fêtes.
Una storia di crescita e accettazione
Colin è il protagonista involontario di una vicenda che affronta con delicatezza e ironia il tema della differenza. L’inizio di un nuovo anno scolastico in un nuovo college lo mette di fronte a sfide inaspettate: passare dall’infanzia al mondo degli adulti non è semplice, soprattutto quando ci si sente “diversi”.
La svolta arriva grazie a un incontro determinante con il suo professore di teatro, figura paterna e guida benevola, che lo accompagna in un percorso di crescita personale e artistica. Lo spettacolo mostra come l’ingresso nel mondo del teatro possa diventare uno strumento di liberazione, offrendo a Colin la possibilità di scoprire e accettare la propria identità.
Un viaggio tra personaggi e emozioni
Sul palco, un solo attore interpreta una galleria di personaggi vivaci e colorati, trasformando la narrazione in un’esperienza poetica e coinvolgente. Il confronto con Cyrano de Bergerac diventa per Colin una rivelazione: il naso di Cyrano e il balbettio di Colin rappresentano un terreno comune di difficoltà, timori e solitudini. Grazie a questa identificazione, Colin impara a superare la paura del giudizio altrui, a esprimere i propri sentimenti e, infine, a liberarsi da se stesso.
Teatro, emozione e riflessione
“Colin” non è solo una storia di teatro, ma un invito a riflettere sulle sfide della diversità e sull’importanza dell’accettazione di sé. Una pièce in cui ogni spettatore può trovare un’eco delle proprie esperienze e delle proprie paure, accompagnata da momenti di leggerezza, comicità e poesia.
Lo spettacolo promette di conquistare il pubblico, dimostrando come il teatro possa diventare uno strumento potente per conoscersi, confrontarsi e crescere.
Teatro Les Funambules – Maison des Arts
5 rue des Docteur Lyons, 06320 Cap-d’Ail
Per informazioni e prenotazioni: https://www.cap-dail.fr/events/seul-en-scene-dans-la-peau-de-cyrano/
tel. 06 75 28 20 84
lesfunambules@cap-dail.fr














