Mercoledì 1° ottobre 2025, al Palazzo di Giustizia di Monaco, si è svolta la tradizionale Udienza Solenne di Riapertura delle Corti e dei Tribunali, evento che segna ufficialmente l’inizio dell’anno giudiziario del Principato. Alla cerimonia hanno preso parte S.A.S. il Principe Sovrano, accompagnato dal Sig. Samuel Vuelta Simon, Segretario di Stato alla Giustizia e Direttore dei Servizi Giudiziari, S.E. il Sig. Christophe Mirmand, Ministro di Stato – alla sua prima partecipazione –, Monsignor Dominique-Marie David, Arcivescovo di Monaco, e numerose altre autorità e personalità del mondo istituzionale e giudiziario. L’udienza è stata preceduta dalla Messa dello Spirito Santo, celebrata nella Cattedrale di Monaco.
L’incontro ha rappresentato un momento di riflessione sull’attività giudiziaria dell’anno appena trascorso e di conferma dell’impegno delle istituzioni per garantire una giustizia indipendente ed efficiente. Il Primo Presidente della Corte d’Appello, Sig. Francis Jullemier-Millasseau, ha evidenziato come l’indipendenza della giustizia costituisca una garanzia fondamentale per il funzionamento di uno Stato di diritto e per la tutela della legalità.
Il Procuratore Generale, Sig. Stéphane Thibault, ha illustrato i principali risultati conseguiti dal sistema giudiziario monegasco, con particolare attenzione all’attuazione del piano d’azione volto a rimuovere Monaco dalla lista grigia del Gruppo di Azione Finanziaria (GAFI). Tra i progressi segnalati vi sono l’aumento della trasparenza e l’ottimizzazione delle procedure giudiziarie, elementi fondamentali per rafforzare la credibilità del Principato nel contesto internazionale.
Particolare rilievo è stato dato anche alla formazione e all’aggiornamento professionale dei magistrati e degli operatori della giustizia. La Sig.ra Delphine Lanzara, Responsabile di Missione presso la Direzione dei Servizi Giudiziari, insieme al Prof. Yves Strickler, Direttore scientifico dell’Istituto Monegasco di Formazione alle Professioni Giudiziarie (IMFPJ), ha illustrato il ruolo dell’istituto come strumento fondamentale “al servizio di un diritto in movimento”, capace di supportare magistrati e operatori nell’adeguamento continuo alle evoluzioni legislative e normative.
L’Udienza Solenne si conferma così come un appuntamento simbolico e istituzionale di grande rilievo per Monaco, che testimonia l’attenzione delle autorità alla trasparenza, all’indipendenza e all’efficienza della giustizia, valori fondamentali per uno Stato di diritto moderno e dinamico.