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Ambiente | 09 ottobre 2025, 19:00

I pipistrelli di Nizza avvelenati dal piombo: allarme per i Molossi di Cestoni

Sempre più esemplari soccorsi, ma le cure costano: servono 16 mila euro per salvare la colonia simbolo della città

I pipistrelli di Nizza avvelenati dal piombo: allarme per i Molossi di Cestoni

A Nizza i Molossi di Cestoni, piccoli pipistrelli notturni noti in dialetto come ratapignata, sono sempre più a rischio.

Da diversi anni numerosi esemplari vengono ritrovati in stato di grave sofferenza, spesso intossicati dal piombo delle vecchie facciate cittadine.

L’associazione Instinct Animal, che gestisce il centro di recupero della fauna selvatica delle Alpi Marittime a Saint-Cézaire-sur-Siagne, segnala una situazione divenuta ormai emergenziale.



In soli tre mesi il centro ha accolto oltre mille animali, tra cui 160 pipistrelli: il 65% non aveva possibilità di sopravvivenza ed è stato soppresso, mentre una quarantina è stata trasferita in strutture partner e una quindicina è rimasta sotto osservazione diretta.

Le cause principali sono due: le cadute dei piccoli, ancora incapaci di volare, e l’avvelenamento dovuto al piombo delle pitture, che provoca gravi lesioni alle ali.

Alcuni individui vengono monitorati con sensori per comprendere meglio i loro spostamenti e individuare aree sicure, mentre la Métropole Nice Côte d’Azur sta intervenendo per chiudere i siti contaminati.

Il lavoro dei volontari è costante: pattugliamenti notturni permettono di soccorrere animali feriti o, purtroppo, di raccogliere cadaveri. Nel centro, i Molossi vengono nutriti e curati fino a raggiungere l’autonomia alimentare, condizione necessaria per il reinserimento in natura.

Ma tutto questo ha un costo elevato: circa 30 mila euro per garantire cure, alimentazione e stipendi del personale fino alla primavera.

La Métropole ha già stanziato 10 mila euro e una raccolta fondi online ha superato i 4 mila, ma ne mancano ancora 16 mila.

Nonostante la cattiva fama che accompagna i pipistrelli, spesso associati a malattie o leggende oscure, gli esperti ricordano che si tratta di una specie protetta e utile all’ecosistema.

Per questo l’associazione rinnova l’appello alla cittadinanza: in caso di ritrovamento di un Molosso di Cestoni in difficoltà è possibile contattare il numero dedicato 07.81.32.44.16.


Beppe Tassone

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