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Sport | 12 agosto 2017, 18:00

La Promenade des Anglais ha finalmente il suo nuovo Stade de Pilou

E’ il luogo ove si pratica il tradizionale sport nizzardo, scomparso assieme con i lavori di rimozione della vecchia pavimentazione, ora fa nuovamente bella mostra di sé, davanti alla Plage du Forum, poco oltre il Centre Universitarie Mediterranée

Il nuovo "Stade de Pilou" sulla Promenade des Anglais

Il nuovo "Stade de Pilou" sulla Promenade des Anglais

Adesso si può dire che la Promenade sia veramente ultimata.

Il richiamo alle radici sportive di Nizza, che era scomparso assieme con i lavori di rimozione della vecchia pavimentazione, ora fa nuovamente bella mostra di sé, davanti alla Plage du Forum, poco oltre il Centre Universitarie Mediterranée.

E’ ricomparso lo “Stade du Pilou”, quattro cerchi in terra ed alcune righe bianche che consentono di praticare una delle più tradizionali attività sportive di Nizza.

Uno di quegli sport ha il sapore di Nizza, che esalta la città e aiuta a conoscerne le tradizioni e i segreti. Si gioca, si parla nizzardo, poi ci si trova sulla spiaggia e si mangiano pan bagnat, pissaladiere, socca.

Lo sport della città: povero, ma che trasuda dignità e tradizione. Si gioca in quattro con una moneta bucata nella quale è stato inserito un volano: occorre farlo finire in uno dei due cerchi “controllati” dalla squadra avversaria.

Sembra facile e semplice, ma non lo è affatto.

Si gioca in diverse località, non solo delle Alpi Marittime:annualmente  si disputano anche dei campionati mondiali.

Nissa Pilou è una delle associazioni che lo pratica ed ha fortemente voluto che lo “Stade de Pilou” venisse ridisegnato dopo i lavori della “nuova “ Promenade.

Ogni venerdì, alle 18,30, si trovano sulla Promenade, giocano e, soprattutto, insegnano ai passanti, incuriositi, alcune mosse invogliandoli a provare essi stessi.

Poi, dopo che hanno giocato e si sono divertiti, scendono sulla spiaggia del Forum e danno inizio alla parte “gastronomica”.

Sopra le loro teste passa un aereo diretto al vicino aeroporto di Nizza: forse lassù stanno servendo una “niçoise” con patate, fagioli e salsa ketchup…più in basso, invece, quelli di Nissa Pilou stanno gustando la ricetta originale: le olive sono quelle nere, prodotte Elie, uno di loro, ed anche l’olio è nostrano.

Guai a proporre qualche variante: pilou, niçoise, socca, pissaladiere…tutta roba nizzarda al 100%!

Beppe Tassone

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